Project Description
onda bianca affiora nel 2003, in un momento di tale crisi professionale per il quale Bianca Fossà si ribella ad andare a fondo con ciò in cui aveva creduto e per cui aveva convintamente lavorato. I suoi studi, gli incontri umani ed il suo amore per l’arte e la cultura, l’avevano condotta a svolgere la professione di restauratore-conservatore di beni culturali, dedicandosi per molti anni, in consapevole ed amorevole scelta, all’insegnamento di questa multi-sfaccettata disciplina. E’ allora che, da un momento di totale sconforto, di non vedere più una via d’uscita su quel percorso, che ri-affiora con chiarezza la visione di quel filo mai spezzato che potrà salvarla. E’ il filo dell’introspezione nella nostra anima, nel nostro istinto, nella parte più profonda, a volte paurosa e a volte così innocentemente piena di pura gioia, che si esprime e si concretizza nell’arte per dar senso alla vita. E per onda bianca la scelta dell’argilla è istintiva e repentina: la percezione è quella del “cerchio che finalmente si chiude per iniziare una nuova vita”. Da lì aveva cominciato al momento del primo anno di università, frequentando lo studio di Nino Caruso, grazie al quale per tre anni aveva avuto accesso alla magia e all’alchimia della terra: una terra che per trasformarsi in ceramica si serve dei diversi tipi di energie dell’acqua, dell’aria e del fuoco che si trasmettono e si “sposano” alle energie del corpo fisico, della mente, del cuore e dell’anima umani.
Tutte vibrazioni di auto-guarigione e guarigione per questa Madre Terra offesa e ferita, tutte vibrazioni che l’hanno morbidamente condotta, nel 2011, a concepire il progetto che oggi vede la Luce: un omaggio al divino femminile che si esprime nella creazione di 13 lune piene in ceramica e che sono la testimonianza del percorso dell’umano creativo onda bianca in questo triennio, specchio dei tanti nuovi progetti sociali e culturali di ri-nascita umana, eco-sostenibile e di libera co-creazione.
Mostre personali a cura di Antonietta Campilongo
Flussi Lunari – Museo dello Stadio di Domiziano – Roma
Il ritmo delle 13 lune piene – Ex Cartiera Latina – Parco regionale Appia Antica